Gli occhi dei bambini lasciano entrare più luce di quanto non facciano gli occhi degli adulti.
Sono anatomicamente diversi e lasciano entrare più luce.
L‘esposizione a luce intensa prima di andare a dormire può alterare l’orologio biologico dei bambini.

La ricerca

In un articolo pubblicato sulla rivista Physiological Reports, i ricercatori riferiscono di un esperimento in cui hanno misurato i livelli di melatonina, l’ormone che regola il sonno, in un gruppo di età compresa tra 3 e 5 anni.

I ricercatori hanno fatto andare i bambini a nanna regolarmente per cinque giorni e hanno controllato la loro saliva più volte al giorno per misurare i livelli basali di melatonina.
Il sesto giorno, hanno trasformato le case dei bambini in “caverne” .

La luce era bassa, le finestre erano state coperte con plastica nera e le lampadine erano state scambiate con quelle a basso voltaggio.
Lameese D. Akacem, docente dell’Università del Colorado ha riferito che i bambini hanno passato l‘intera giornata in penombra, con i ricercatori che monitoravano i loro livelli di melatonina. Il giorno successivo, un’ora prima di andare a dormire, i bambini sono stati esposti ad una luce intensa per un’ora, giocando su un “tavolo luminoso” – una superficie coperta di vetro contenente una fonte di luce brillante.

Cosa hanno scoperto i ricercaori?

“Abbiamo scoperto che L‘ESPOSIZIONE alla luce intensa SOPPRIMEVA la MELATONINA di quasi il 90%, e gli effetti persistevano anche dopo che i bambini tornavano alla luce fioca”, ha detto la d.ssa Akacem.

L’ora di andare a letto media per i bambini nello studio erano le 20.30, e nelle loro “caverne” poco illuminate, senza luce intensa, i ricercatori hanno scoperto che i bambini iniziavano a secernere la melatonina, in media, alle 19:47, segnando l’inizio della loro “notte biologica”.

Cinquanta minuti dopo che la luce era sparita, la maggior parte dei bambini non era ancora tornata al 50 percento dei livelli di melatonina visti il ​​giorno prima.
La secrezione di melatonina è solitamente bassa durante il giorno, e poi aumenta di sera, facendo sì che l’orologio biologico si prepari a dormire. La melatonina proviene dalla ghiandola pineale, situata tra i due emisferi del cervello, che è neurologicamente connessa al centro dell’orologio corporeo, nell’ipotalamo, che a sua volta è influenzato dalla quantità di luce che attraversa la retina.

Cosa potete fare?

Una delle cose che potreste fare per rendere più facile il sonno dei vostri figli è evitare di esporli alla luce intensa prima di andare a nanna, così da consentire alla melatonina di raggiungere i suoi livelli fisiologici.⭐️


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Sono Olga Pasin, psicologa perinatale, consulente sul sonno dei bambini, parent coach. Il mio lavoro è sostenere le persone e dare loro gli strumenti per vivere serenamente e in equilibrio, sia come singoli che come componenti di una famiglia. Leggi di più