Guardare i nostri figli sviluppare abilità sociali può essere davvero difficile.

Vogliamo così tanto che si sentano sicuri e facciano amicizia, ma alla fine non è qualcosa che possiamo fare per loro: devono imparare da soli.

Guardare un bambino che lotta con l’ansia sociale può far riemergere ricordi delle lotte che anche noi abbiamo affrontato nel corso degli anni; come ci si sente ad entrare in una nuova scuola e non conoscere nessuno, o il dolore di essere preso in giro da un bambino cattivo. Quindi è normale preoccuparsi quando tuo figlio reagisce timidamente a situazioni nuove.

Per prima cosa fai un respiro profondo!

Come puoi sostenere tuo figlio?

Ecco alcune frasi che potresti provare a dire quando il bambino si sente timido:

1. “Arriviamo un po’ prima così vediamo com’è il posto.”

Camminare in una stanza affollata piena di bambini rumorosi può essere travolgente, specialmente per un bambino timido. Prova ad arrivare a scuola o a una festa in anticipo, in modo che tuo figlio sia uno dei primi. Riuscirà a sentirsi a suo agio, che si tratti di giocare con un amico o di giocare tranquillamente da solo.

2. “La tua amica Lara sarà lì.”

Anticipargli chi potrebbe incontrare, lo aiuterà a prepararsi mentalmente. Certo, sarebbe fantastico se ci fosse un amico con cui ama giocare, ma anche se nessuno dei suoi amici più stretti sarà lì, sapere cosa aspettarsi gli sarà di conforto.

Nel caso non conoscesse nessuno puoi comunque prepararlo. Avvertirlo che ci saranno nuovi bambini ad un evento lo aiuterà a non farsi prendere dal panico quando si renderà conto che non c’è nessuno che conosce.

3. “Puoi stare con me finché non sarai pronto per andare a giocare.”

Lascia che tuo figlio ti faccia compagnia fino a quando non sarà pronto per giocare, nel frattempo puoi continuare ad intrattenerti con altri adulti o occuparti dei tuoi affari.

Non devi ignorare tuo figlio, ovviamente, ma se risulti un po’ “noiosa”, questo potrà incoraggiarlo a esplorare da solo l’ambiente o ad unirsi agli altri bambini che stanno giocando. Se stare con te è troppo divertente, tuo figlio sarà meno stimolato ad avventurarsi da solo!

4. “Vedo che non sei ancora pronto per entrare. Ti piacerebbe stringermi la mano?”

Può essere così allettante dire a tuo figlio, “Vai a giocare!” quando si aggrappa a te al parco o ad una festa di compleanno. È naturale voler vedere tuo figlio correre e ridere con gli altri bambini, ma è essenziale trovarsi dove si trova lui in quel momento. Dirgli di “andare a giocare” può sembrare un rifiuto di ciò che stà provando, della paura legittima che potrebbe provare.

Il rovescio della medaglia: se dai troppo peso alla sua ansia, se ti agiti e lo tieni troppo vicino a te, potrebbe sentirsi come se non fosse davvero in grado di potrer giocare, un po’ come se ci fosse qualcosa di cui avere paura.

5. “Sembri ansioso.”

La scelta delle parole che usi è importante. Puoi riconoscere i sentimenti d’ansia di tuo figlio senza etichettarli come “timidezza”. Se tuo figlio ti sente dire che lui “è timido” lo interiorizzerà come parte della sua identità. Diventerà parte di lui, di come si vede.

Invece di etichettare tuo figlio, dai un nome ai sentimenti che sta provando. Spesso è sufficiente nominare ciò che prova, senza offrire una soluzione. Se sente che capisci cosa sta provando e, cosa più importante, che lo accetti, supererà l’ansia più rapidamente, poiché non dovrà affrontare l’ulteriore pressione di farti piacere.

6. “Quali sono alcune cose di cui ti piacerebbe parlare con i tuoi amici?”

Per alcuni bambini, chiaccherare con gli amici è naturale, ma se per tuo figlio non lo è, aiutalo a imparare le capacità di conversazione proprio come lo aiuti ad imparare altri comportamenti sociali ad es. a dire per favore e grazie.

Aiuta tuo figlio a pensare a tre o quattro cose di cui gli piace parlare e fai un brainstorming su alcuni argomenti di conversazione che potrebbe usare con gli altri bambini. Più si esercita con te, più si sentirà a suo agio nelle situazioni di vita reale con altri bambini.

7. “Quale amico di scuola ti piacerebbe invitare?”

Spesso i bambini timidi preferiscono amicizie strette con uno o due bambini piuttosto che amicizie più casuali con un gruppo di altri bambini. Puoi aiutarlo a sviluppare queste relazioni strette organizzando incontri con i bambini con cui sembra più a suo agio.

Avere una o due forti amicizie può essere utile per aiutare tuo figlio a sentirsi più sicuro nelle situazioni sociali.

Queste semplici frasi possono aiutarti a sostenere tuo figlio mentre affronta la sua timidezza.

Ricorda: più importante delle parole, però, è il tono che usi. L’ultima cosa che vuoi fare è far vergognare tuo figlio per i sentimenti d’ansia che prova!

Puoi essere un supporto sereno e tranquillo, un’ancora in una situazione sociale altrimenti spaventosa.

Il bambino si sentirà accolto e si sentirà più sicuro se riuscirai a rimanere calma, piuttosto che cercare di spingerlo verso interazioni sociali prima che si senta pronto.

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Sono Olga Pasin, psicologa perinatale, consulente sul sonno dei bambini, parent coach. Il mio lavoro è sostenere le persone e dare loro gli strumenti per vivere serenamente e in equilibrio, sia come singoli che come componenti di una famiglia. Leggi di più

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